Lavori viari a Biancavilla. Soldi spesi bene? Rispetto dell’impatto ambientale? A breve l’ardua sentenza!
La ricerca riguarda un progetto legato al territorio da riqualificare e mettere in sicurezza. Obiettivo é monitorare investimenti e utilità dell’intervento
Il nostro gruppo di cittadinanza è costituito da 30 alunni della classe III e IV Sez .A dell’Istituto Tecnico Tecnologico, “Mario Rapisardi” indirizzo chimico di Biancavilla.
La ricerca che stiamo affrontando riguarda un intervento su un asse viario della nostra città volto a migliorare i problemi di viabilità.
Il progetto è in corso, attualmente i lavori sono fermi. La scelta è ricaduta su questo perché l’argomento ha suscitato notevole interesse e curiosità circa l’utilità dell’investimento e gli effetti relativi all’impatto ambientale.
Ci siamo posti dinanzi a questa iniziativa di Asoc con curiosità ma nello stesso tempo con qualche perplessità trattandosi di una esperienza nuova per noi.
Dopo aver visionato i video introduttivi della prima lezione, siamo passati:
Per la classe terza, sez. A
Per la classe quarta, sez. A
La ricerca che stiamo affrontando riguarda un intervento su un asse viario della nostra città volto a migliorare i problemi di viabilità.
Il progetto è in corso, attualmente i lavori sono fermi. La scelta è ricaduta su questo perché l’argomento ha suscitato notevole interesse e curiosità circa l’utilità dell’investimento e gli effetti relativi all’impatto ambientale.
Ci siamo posti dinanzi a questa iniziativa di Asoc con curiosità ma nello stesso tempo con qualche perplessità trattandosi di una esperienza nuova per noi.
Dopo aver visionato i video introduttivi della prima lezione, siamo passati:
- all’individuazione dei ruoli:
Per la classe terza, sez. A
- Project Manager: Paternò Anna
- Head of research: Finocchiaro Gianluca
- Social Media Manager: Malagon Juan Pablo
- Coder: Petralia Carmelo
- Desiner: Toscano Guido
- Blogger: Salerno Valeria
- Storyteller: Santangelo Salvatore
- Analista: La Cava Giuseppe
Per la classe quarta, sez. A
- Project Manager: Meli Giancarlo
- Head of research: Giummarra Giada
- Social Media Manager: Valastro Enrico
- Coder: Cardillo Placido
- Desiner: Aprile Simona
- Blogger: Fazio Fabio
- Storyteller: Rubino Alfio
- Analista: Gugliuzzo Angelo
Docenti referenti: Santa Donatella Maugeri, Carmela Gangemi
Gli altri studenti delle due classi supporteranno l’attività delle figure sopra indicate.
Superate le prime difficoltà, suddivisi in 4 gruppi di lavoro abbiamo scelto 3 progetti fattibili: uno riguardante la messa in sicurezza della ex-discarica di Biancavilla, un altro riguardante interventi di ultimazione dell’asfaltature di strade residue con l’obiettivo di bonifica di siti contaminati, ed infine un terzo progetto, che poi è risultato quello scelto, relativo all’ Adeguamento dell’infrastruttura viaria primaria comprendente il Viale dei fiori e la Via della montagna per il congiungimento con la costruenda arteria di collegamento alla superstrada.
Quest’ultimo progetto è stato quello che poi ha suscitato maggiore interesse, trattandosi di un intervento volto alla riqualifica del nostro territorio, alla sicurezza e alla riduzione di rischi, esso infatti migliora la qualità di vita dei residenti e di coloro che transitano per il nostro comune.
Infatti la viabilità principale esterna che collega Biancavilla con i comuni Etnei e il capoluogo è la Super Strada SS 284 che registra consistenti pendolarismi ed un’elevata intensità di traffico.
Il collegamento con i comuni viciniori di Adrano e di S. Maria di Licodia avviene rispettivamente tramite il Viale dei Fiori.
Inoltre perifericamente lungo la parte Nord-Est del paese esiste un asse viario che si diparte dal Viale dei Fiori, segue la Via della Montagna e raggiunge la strada Picaro (oggetto di allargamento), tramite la quale si arriva allo svincolo della Super Strada SS 284.
In atto la gran parte del traffico che interessa il nucleo abitativo, si sviluppa lungo la direzione Nord del paese transitando lungo il Viale dei Fiori, il Viale C. Colombo e la SP. 80, ciò al fine di raggiungere la Super Strada SS 284 e quindi i paesi Etnei.
Il Viale dei Fiori pertanto subisce forti intasamenti che non consentono un regolare e sicuro transito veicolare.
La soluzione di questo problema è rappresentata dai lavori di allargamento della strada Picaro che consente di raggiungere lo svincolo della Super Strada agevolmente partendo dal Viale dei Fiori.
Con tale opera si crea un percorso viario primario che consente di bypassare il centro abitato decongestionando il traffico all’interno del paese con conseguenti grossi vantaggi di mitigazione del peso viario nonché di salubrità ambientale.
L’intervento è consistito innanzi tutto con l’allargamento del tratto finale del Viale dei Fiori, da circa mt 6-8,00 a mt 16,00 con la costruzione di una careggiata a 2 corsie di mt 4,00 ciascuna, una zona di sosta della larghezza di mt 2,00, corrente lungo i bordi della careggiata nel rispetto delle intersezioni e dei passi carrabili esistenti, ed infine la creazione di marciapiedi con sezione variabile in funzione delle realtà localistiche da mt 1,50 a mt 2,00, il tutto nel rispetto delle norme in materia di abbattimento delle barriere architettoniche. Detto tratto di strada ha una lunghezza di circa mt 700,00, e ha uno sviluppo plani altimetrico quasi pianeggiante.
Pertanto detto adeguamento ha previsto lavori di supporto che possono così riassumersi:
La zona interessata dall’adeguamento è urbanizzata e per un tratto finale rientra nella zona di verde agricolo, non riveste carattere di pregio ambientale o storico, non è soggetta a vincoli paesaggistici, naturalistici, archeologici e di altra natura.
L'allargamento ha previsto degli espropri di strisce di terreno di proprietà privata limitrofi all'attuale tracciato.
Il soggetto programmatore ed attuatore di questo progetto è la Regione Sicilia.
L’inizio previsto per i lavori era il 07 Gennaio 2014 ma l’inizio effettivo è stato il 15 Aprile 2015.
La fine previste è per il 15 Luglio 2016, anche se ad oggi i lavori sono stati sospesi dalla ditta appaltatrice in attesa che vengano erogati altri pagamenti.
Il finanziamento stanziato come riportato sul sito di Opencoesione è stato di 1.555.343,00 euro; i pagamenti effettuati ad oggi sono di 360.172,41 Euro.
- alla scelta del nome del team, che è appunto “ Il team dei curiosi”;
- alla scelta del logo, raffigurante un investigatore con una lente di ingrandimento rivolto a guardare lavori in corso. Esso vuole simboleggiare l’attenzione che vogliamo mettere nella nostra ricerca, infatti cercheremo di vagliare ogni dato con scrupolosità e precisione.
Superate le prime difficoltà, suddivisi in 4 gruppi di lavoro abbiamo scelto 3 progetti fattibili: uno riguardante la messa in sicurezza della ex-discarica di Biancavilla, un altro riguardante interventi di ultimazione dell’asfaltature di strade residue con l’obiettivo di bonifica di siti contaminati, ed infine un terzo progetto, che poi è risultato quello scelto, relativo all’ Adeguamento dell’infrastruttura viaria primaria comprendente il Viale dei fiori e la Via della montagna per il congiungimento con la costruenda arteria di collegamento alla superstrada.
Quest’ultimo progetto è stato quello che poi ha suscitato maggiore interesse, trattandosi di un intervento volto alla riqualifica del nostro territorio, alla sicurezza e alla riduzione di rischi, esso infatti migliora la qualità di vita dei residenti e di coloro che transitano per il nostro comune.
Infatti la viabilità principale esterna che collega Biancavilla con i comuni Etnei e il capoluogo è la Super Strada SS 284 che registra consistenti pendolarismi ed un’elevata intensità di traffico.
Il collegamento con i comuni viciniori di Adrano e di S. Maria di Licodia avviene rispettivamente tramite il Viale dei Fiori.
Inoltre perifericamente lungo la parte Nord-Est del paese esiste un asse viario che si diparte dal Viale dei Fiori, segue la Via della Montagna e raggiunge la strada Picaro (oggetto di allargamento), tramite la quale si arriva allo svincolo della Super Strada SS 284.
In atto la gran parte del traffico che interessa il nucleo abitativo, si sviluppa lungo la direzione Nord del paese transitando lungo il Viale dei Fiori, il Viale C. Colombo e la SP. 80, ciò al fine di raggiungere la Super Strada SS 284 e quindi i paesi Etnei.
Il Viale dei Fiori pertanto subisce forti intasamenti che non consentono un regolare e sicuro transito veicolare.
La soluzione di questo problema è rappresentata dai lavori di allargamento della strada Picaro che consente di raggiungere lo svincolo della Super Strada agevolmente partendo dal Viale dei Fiori.
Con tale opera si crea un percorso viario primario che consente di bypassare il centro abitato decongestionando il traffico all’interno del paese con conseguenti grossi vantaggi di mitigazione del peso viario nonché di salubrità ambientale.
L’intervento è consistito innanzi tutto con l’allargamento del tratto finale del Viale dei Fiori, da circa mt 6-8,00 a mt 16,00 con la costruzione di una careggiata a 2 corsie di mt 4,00 ciascuna, una zona di sosta della larghezza di mt 2,00, corrente lungo i bordi della careggiata nel rispetto delle intersezioni e dei passi carrabili esistenti, ed infine la creazione di marciapiedi con sezione variabile in funzione delle realtà localistiche da mt 1,50 a mt 2,00, il tutto nel rispetto delle norme in materia di abbattimento delle barriere architettoniche. Detto tratto di strada ha una lunghezza di circa mt 700,00, e ha uno sviluppo plani altimetrico quasi pianeggiante.
Pertanto detto adeguamento ha previsto lavori di supporto che possono così riassumersi:
- Demolizione delle recinzioni e delle banchine esistenti;
- Scavi per interramento condotte secondarie di rete idrica;
- Ripristino delle recinzioni esistenti ove necessarie in base ai luoghi;
- Realizzazione di massetti e di muretti in calcestruzzo per sottofondo pavimentazione marciapiede e per sostegno e perimetrazione dello stesso;
- Adeguamento di impianto di pubblica illuminazione in quanto l'esistente è vetusto;
- Marciapiede realizzato con orlatura in pietrame lavico e pavimento con pietrine di cemento avente larghezza variabile in funzione dello stato dei luoghi (causa di forza maggiore) che va mediamente da mt. 1,50 a mt, 2,00 circa;
- Area di sosta avente larghezza di mt. 2,00 delimitati da strisce longitudinali e trasversali, posta in adiacenza alla carreggiata;
- Asfaltatura della sede stradale in conglomerato bituminoso;
- Realizzazione di segnaletica stradale orizzontale e verticale.
La zona interessata dall’adeguamento è urbanizzata e per un tratto finale rientra nella zona di verde agricolo, non riveste carattere di pregio ambientale o storico, non è soggetta a vincoli paesaggistici, naturalistici, archeologici e di altra natura.
L'allargamento ha previsto degli espropri di strisce di terreno di proprietà privata limitrofi all'attuale tracciato.
Il soggetto programmatore ed attuatore di questo progetto è la Regione Sicilia.
L’inizio previsto per i lavori era il 07 Gennaio 2014 ma l’inizio effettivo è stato il 15 Aprile 2015.
La fine previste è per il 15 Luglio 2016, anche se ad oggi i lavori sono stati sospesi dalla ditta appaltatrice in attesa che vengano erogati altri pagamenti.
Il finanziamento stanziato come riportato sul sito di Opencoesione è stato di 1.555.343,00 euro; i pagamenti effettuati ad oggi sono di 360.172,41 Euro.
I Nostri Obiettivi
Gli obiettivi che ci stiamo prefiggendo sono:
- sensibilizzare l’opinione pubblica sull’argomento
- capire se effettivamente questa infrastruttura viaria sarà utile alla collettività
- monitorare gli investimenti
- valutare dati
L’opinione pubblica verrà sensibilizzata attraverso articoli su giornali locali e video che verranno diffusi su social.
Si pensa, inoltre, di organizzare tavole rotonde con il coinvolgimento delle istituzioni, con l’intervento di esperti e di associazioni presenti sul territorio.
Il soggetto, a cui la ricerca è rivolta, è la cittadinanza, giudice unico, chiamato ad esprimere l’ardua sentenza sul lavoro svolto.
- sensibilizzare l’opinione pubblica sull’argomento
- capire se effettivamente questa infrastruttura viaria sarà utile alla collettività
- monitorare gli investimenti
- valutare dati
L’opinione pubblica verrà sensibilizzata attraverso articoli su giornali locali e video che verranno diffusi su social.
Si pensa, inoltre, di organizzare tavole rotonde con il coinvolgimento delle istituzioni, con l’intervento di esperti e di associazioni presenti sul territorio.
Il soggetto, a cui la ricerca è rivolta, è la cittadinanza, giudice unico, chiamato ad esprimere l’ardua sentenza sul lavoro svolto.